Gravidanza: se si rompono le acque

Nel 15% delle gravidanze, il parto inizia con la rottura del sacco amniotico, la cosidetta rottura delle acque. Infatti solo a 15 donne su 100 le le membrane si rompono prima che le contrazioni abbiano inizio.
Durante i nove mesi di gestazione, il liquido amoniotico ha protetto il vostro bambino dalle aggressioni esterne. Grazie a questo liquido composto di cellule provenienti dal feto, lanugine, vernice caseosa e acqua, il bambino ha potuto mantenere una temperatura costante ed era protetto. La membrana che contiene le acque è una specie di sacco trasparente, sottile, dove si trova il bambino e che si romperà prima del parto o come abbiamo visto prima dell’inizio del travaglio.
Quando arriva il momento del parto, il bambino sotto la forte spinta della contrazioni, con la sua testina spinge contro il collo dell’utero provocando la rottura del sacco, Di solito questo avviene a termine gravidanza, durante il parto. Se la rottura delle acque avviene prima del travaglio, si parla di rottura tempestiva delle membrane e dovrete recarvi in ospedale, dove i medici valuteranno come procedere.

Quando si rompe il sacco, la quantità di acque generalmente è molto abbondante e il flusso intenso. Non avvertirete nessun dolore, sia nel caso si rompano spontaneamente, sia nel caso che vengano rotte manualmente dal medico.

Nelle ultime settimane di gravidanza è normale qualche perdita di urina e che le perdite vaginali si facciano più abbondanti. Ma è molto facile distinguire il liquido amniotico perchè ha un’odore molto particolare e molto diverso da quello dell’urina e delle perdite.

Una volta rotte le acque non sempre è necessario recarsi in ospedale. Bisogna valutare due fattori: quantità e colore.
La quantità: se la perdita di liquido non è abbondante (solo qualche goccia), puoi aspettare anche qualche ora, prima di andare in ospedale. Se il flusso invece p intenso, anche se il liquido è limpido dovrai recarti in ospedale.
Il colore: se il liquido appare limpido e incolore, puoi recarti con calma all’ospedale, ma se le acque non sono limpide, significa che c’è del meconio, la prima popò del bambino e in questo caso potrebbe significare sofferenza fetale. In questo caso dovrete recarvi immediatamente allìospedale, per verificare il vostro stato di salute e dedidere come procedere.

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